When in doubt, wear a bow

Tutto è iniziato un pò di anni fa, quando, piccola peste viziata da mamma e papà, appena capii che potevo anche dire la mia sulle cose che indossavo, presi a "ordinare" in modo seriale scarpe ballerine, esclusivamente rosse con fiocco, alla Minnie. Ed ero contentissima, e passavo ore seduta per terra nel mio piccolo regno ad ammirarle. 

Le scarpe. Rosse. Il fiocco.

Crescendo queste tre parole per me sono diventate dogmi, regole di fede antica a cui non è consentita alcuna contestazione.

Lo so il fiocco è frivolo, ma fa chic ed è superfemminile. E poi può essere indossato in mille versioni: elegante, sportivo, girly, al maschile,  ma anche come dettaglio di sensualità.

Di seguito,alcuni miei collages dedicati ai fiocchi. E tu, di che fiocco sei?

All starts a few years ago, when, little spoiled brat, as soon I realized that I could speak my mind on what I was wearing, I began to "order" to my parents in serial way to buy me only flat shoes, exclusively red with bow, as Minnie the mouse. I ecstatic wore these and spent hours sitting on the floor in my little kingdom to admire.
The shoes. Red. The bow.
Growing up these three words for me have become dogmas, rules of an ancient faith where any dispute is not allowed.
I know, the bow is frivolous, but it is so chic and superfeminine. And then it can be worn in  thousand versions: elegant, sporty, girly, masculine, but also as a detail of sensuality.

Below, some of my collages dedicated to the bows. And you, what bow are you?

big bows

chic!

frivolité

stunning

romantic

gorgeous

Valeria D'Esposito